Vuelta a España 2017, Belkov non denuncerà chi lo ha spinto
Maxim Belkov decide di non sporgere denuncia. Dopo essere stato spinto a terra da uno spettatore durante la dodicesima tappa della Vuelta a España 2017, il corridore della Katusha – Alpecin era intenzionato a portare avanti la questione, ma dopo aver parlato con le autorità spagnole ha deciso di desistere dal suo intento. Fortunatamente, il russo non ha riportato conseguenze fisiche per lo sconsiderato gesto di una persona disturbata, con problemi mentali, che ha agità in preda ad un impulso.
“A quanto emerge, chi mi ha spinto soffre di un disturbo mentale – commenta il corridore – Per me è una ragione più che sufficiente per non prendere alcuna azione legale contro di lui. Sto bene, anche se sarebbe potuta andare peggio. Il ciclismo è uno sport accessibile a tutti. Dobbiamo continuare così. Spero solo che questo incidente possa aprire gli occhi a molti fan. Per favore, non toccate i corridori in corsa, con correte accanto a noi e state attenti a controllare coloro che sono con voi”.
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